Fan Fiction - Il ritorno di Emma & Felix, 8° puntata.

Ottava Puntata

Finalmente si fece sera, ed Emma e Felix si stavano preparando per andare a dormire:

-"Sai Felix, oggi pomeriggio ho incontrato Marlene Schweitzer. 
E' una ragazza dolcissima! E pensare che all'inizio 
l'avevo scambiata per sua madre..."

-"Sua madre?"

-"Sì, Natascha Schweitzer. La compagna di Konstantin."

-"A no... a quanto mi ha raccontato Konstantin, 
la famosa Natascha Schweitzer è tutt'altro che dolce!"

-"In che senso?"

-"Diciamo che non ha declinato l'invito alla cerimonia 
di domani solo per un po' di stanchezza..."

-"Amore mio, continuo a non capire..."

-"Hai presente il carattere di alcune donne un po' viziate?"

-"Sì, credo proprio di conoscerne!"

Il riferimento a Rosalie era lampante!

-"Ecco, lei è Natascha."

-"Una degna rivale di mia sorella!"

-"A no, Rosalie è imbattibile!"

-"Ma Felix! Non prendere in giro Rosalie. 
Ti ricordo che tempo fa ne eri innamorato!"

-"Ti devo contraddire! L'unica donna di cui mi 
sono profondamente innamorato, sei tu!"

Emma ringraziò Felix di quella dolce dedica con un bacio. Nonostante fossero sposati da quasi quattro anni, il loro matrimonio sembrava una lunga luna di miele.

-"Oggi, ho avuto modo di parlare con Konstantin, 
e non solo della cerimonia di domani..."

-"E cosa vi siete detti?"

-"Un po' di tutto,  ma alla fine, 
mi sono permesso di dargli un consiglio."

-"Quale?"

-"Quello di aprire gli occhi... di guardarsi  intorno, 
perchè il vero amore, a volte, è più vicino di quel che si crede!"

Emma colse al volo l'allusione a lei e alla loro storia d'amore, e lo abbracciò teneramente. Ad un tratto Felix si incupì, e Emma chiese al suo principe azzurro cosa stesse pensando:

-"Quella di domani sarà una giornata 
molto importante ed emozionante per tutti... 
Per Charlotte, per papà, per me... 
A volte vorrei che mia madre fosse ancora qui!"

-"Tua madre non se n'è mai andata Felix! 
Lei vivrà sempre nel tuo cuore e in quello di Johann."

Emma riuscì a strappargli un sorriso! Felix era proprio fortunato: in Emma aveva trovato una compagna, un'amica, una confidente... l'unica persona al mondo, che con una sola parola, riusciva a togliere dalla sua testa ogni triste pensiero.